L'Esame di Teoria ed il Programma
La prova si effettuerà in Via Nazario Sauro 20 – Bologna, presumibilmente nella seconda metà di giugno ed in considerazione dell’alto numero di candidati, si svolgerà in tre giornate.
I candidati dovranno presentarsi con documento di identità valido e la penna da scrivere (colore nero o blù); chi vuole può portarsi una calcolatrice scientifica perché sarà vietato l’uso del telefonino per qualsiasi motivo (andrà rigorosamente spento!).
Verranno concesse quattro ore per lo svolgimento; ogni candidato riceverà un cospicuo numero di fogli fotocopiati contenenti quiz e risposte, tutte uguali per ogni sessione ma con l’ordine delle domande cambiato, in modo da evitare “copiature” dirette; è un esame di Stato, quindi è vietato copiare (può causare l’annullamento della prova) anche se la commissione si rende disponibile a chiarire al singolo candidato i suoi dubbi sulla interpretazione delle domande.
I compiti verranno corretti e giudicati nel totale anonimato: ciò si ottiene inserendo il compito in una busta in bianco che, una volta chiusa, verrà inserita in altra busta che conterrà i dati del candidato. Ciò comporterà che sul compito non potranno essere riportate scritte, disegni, “segnali” o quant’altro possa ricongiungere il compito ad un candidato (anche questo è causa di annullamento della prova).
Le domande saranno di discreta facilità o comunque alla portata di chi fa elettronica per hobby; le domande fanno parte del loro data base di 200 domande. Anche se la commissione non si è sbilanciata sulla esatta ripartizione delle domande, le domande saranno presumibilmente circa 15 di normativa, 10/15 sui codici, abbreviazioni, phonetic code ecc. ed il resto di tecnica.
Un esempio di domanda sulla normativa ci è stato verbalmente fatto come“ conoscenza della immodificabilità di apparecchiature commerciali con marchio CE” (sottolineando che l’immodificabilità riguarda non solo l’hardware ma anche il software). Altro esempio di normativa è la conoscenza delle nostre frequenze misurate sia in Hz che con il sistema decametrico. Abbreviazioni: all’ultimo esame quasi tutti non hanno risposto alla domanda sul significato di RST. Esempio di domanda tecnica sul magnetismo: come sono le linee di forza di un campo magnetico. Come vedete, domande di ordine generale abbastanza banali se i nostri candidati hanno sentito almeno una volta l’argomento. In buona sostanza ci è stato assicurato che non ci saranno domande trabocchetto o definizioni da riportare in termini rigorosi.
Per finire, cercate di trasmettere tranquillità e serenità ai nostri candidati, primo perché debbono avere coscienza che andranno alla prova con le nozioni sufficienti per superarla là dove hanno frequentato con una certa regolarità un nostro corso ma ancor di più perché ci è stato assicurato che la prova è orientata a verificare che i candidati siano pronti a fare il “radioamatore” e non il tecnico di elettronica.
Un cordiale saluto a tutti ed un forte “in bocca al lupo” ai vostri candidati.
A) Elettrologia ed elettronica |
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B) Radiotecnica - Telegrafia - Telefonia.
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C) Regolamento internazionale delle radiocomunicazioni - (Ginevra
1979) |